spezzatino con piselli di Marble

Buona settimana a tutti voi e quale miglior modo per iniziarla che non condividere con voi questa meravigliosa ricetta di Marble che ormai è diventata un piatto fisso a casa mia.

Allora in una padella alta ho messo a soffriggere della carota e della cipolla tagliate finemente con dell'olio Evo e del burro.

Poi ho preso e infarinato circa 1 kg. di bocconcini di vitello e li ho aggiunti al soffritto, ho sfumato con del vino bianco e lasciato cuocere per circa 30 minuti.

A questo punto ho aggiunto dei piselli ancora surgelati ho aggiunto il sale e continuato la cottura fino a quando i piselli non si sono cotti.

Buon appetito a tutti e grazie ancora Annarita!!!

i miei panini rustici

Ho preso spunto da varie ricette di un forum di cucina che frequento e ho preparato questi panini rustici, non bellissimi nell'aspetto na saporitissimi

Ingredienti:

250 gr. manitoba

250gr. farina oo

200 gr. latte

80 gr. acqua

1 cubetto di lievito di birra

60 gr. olio evo

20 gr. sale

10 gr. zucchero

Per il ripieno io ho usato crudo, cotto, mortadella, salame e formaggio tutto a dadini

Nel boccale del bimby ho inserito il latte, l'acqua, l'olio, il lievito e lo zucchero 3 minuti vel. 2 a 37°poi ho aggiunto le farine e il sale e ho impastato 3 minuti a vel. spiga.

Ho fatto lievitare per circa 2 ore e a questo punto ho steso la pasta ed aggiunto i salumi, poi ho arrotolato l'impasto e ho formato circa 12 palline che ho messo a lievitare sulla leccarda del forno per 1 ora.

A questo punto ho fatto cuocere in forno già caldo per 45 min a 200°

earth day

La Terra ha la febbre

Gli effetti del riscaldamento globale, sugli ecosistemi del pianeta non sono più semplici previsioni legate a scenari futuri, ma sono già in atto, e ad ogni livello della biosfera. La conferma arriva da un gruppo di esperti, una decina fra biologi, ecologi e botanici di nazionalità americana, inglese ,francese, tedesca e australiana, che ha passato in rassegna le principali ricerche, circa un centinaio, sui processi ecologici sensibili alle variazioni climatiche. I risultati di quest'analisi sono stati pubblicati sulla rivista Nature, nel numero di marzo, e sono poco incoraggianti. L'aumento di 0.6 gradi delle temperature medie terrestri registrato nell'ultimo secolo ha infatti influenzato le fenologia e la fisiologia degli organismi, la varietà e la distribuzione geografica delle specie, e la durata delle stagioni.
E' forse quest'ultimo l'aspetto più riconoscibile delle mutazioni proprio perché sotto gli occhi di tutti. La primavera a partire dal 1960 arriva prima, aumentando la sua durata di circa 12 giorni: dal ritorno degli uccelli migratori, alla comparsa delle farfalle, alla fioritura degli alberi, tutto arriva in anticipo, stimolato dalle mitezza del clima. Con il rischio, però che bruschi cali di temperatura o gelate improvvise compromettano i nuovi germogli o le uova appena deposte. Per contro l'aumento delle temperature ritarda l'arrivo dell'autunno, da un minimo di 0.6 a un massimo di 3.6 giorni per decade. Ma questa tendenza è meno pronunciata e ancora contraddittoria.
I cambiamenti climatici hanno anche modificato la distribuzione delle specie: il riscaldamento ha infatti determinato lo spostamento degli habitat verso le alte latitudini. Agli organismi a questo punto non rimangono che due strade per sopravvivere: adattarsi alle nuove condizioni o trasferirsi alla ricerca di luoghi più favorevoli. Per le specie che non riescono a stare al passo con gli eventi c'è solo l'estinzione. E' quanto sta accadendo ai coralli che non trovano a latitudini minori le condizioni di luce presenti ai tropici e all'equatore. In questo modo è già andato perso il 27 per cento dei reef del pianeta.
Né la migrazione massiccia di specie in nuovi habit può dirsi esente da rischi, il pericolo di alterare l'equilibrio pre-esistente dell'ecosistema è forte. La recente invasione del Mediterraneo da parte di pesci e alghe tropicali, per esempio, ha compromesso molte specie autoctone; e la colonizzazione dell'Antartico da parte di muschi e invertebrati ha contaminato una nicchia ecologica rimasta fino a pochi anni fa totalmente isolata dal resto del pianeta.
Indicatori precisi e affidabili dei cambiamenti climatici sono gli anfibi e i rettili. La loro eterotermia li rende estremamente dipendenti dalla temperatura e dall'umidità. In alcune specie di tartarughe il sesso della prole è correlato alle temperature del mese di luglio: un aumento anche modesto (2-4 gradi) è sufficiente per ridurre il numero della componente maschile del gruppo. Per alcune specie il cambiamento climatico si è rivelato una fonte di rischio indiretta: il riscaldamento delle acque dell'Oceano Meridionale ha messo in crisi le aree di produzione di krill, il principale nutrimento di balene, foche, pinguini e uccelli di mare. Così come le migrazioni anticipate hanno portato alcune specie a competere per le risorse di cibo disponibile e non sufficienti a coprire questo inaspettato surplus di predatori.
Molti sono i meccanismi che i ricercatori devono ancora chiarire. "La complessità delle interazioni ecologiche rende difficile estrapolare i dati dagli studi" scrivono gli autori.Questo perché per le indagini ecologiche si lavora su scala locale e a breve temine (alcune decadi), mentre la climatologia utilizza scale spaziali e temporali più ampie. Tuttavia già questi primi dati spingono a riflettere: se variazioni climatiche tutto sommato piccole hanno determinato implicazioni di così vasta portata, che cosa accadrà nei prossimi anni in cui si prevedono aumenti di temperatura sempre più consistenti?
Marina Caporlingua

Buona settimana a tutti!!!

Buongiorno a tutti i miei cari amici!!!

Oggi inizia un'altra settimana ricca come al solito di mille impegni e speriamo pochi imprevisti.

Oggi è il mio onomastico e come al solito il mio maritino lo ha dimenticato......ormai ci sono abituata lui con le ricorrenze proprio non ci và daccordo, ma io ogni anno spero che si sia ricordato, vabbè dai adesso mi voglio rifare con i vostri auguri che spero siano tanti!!!

Forza ragazzi fatevi sotto

Vi voglio bene e vi auguro una super settimana

cotolette melanzane e mozzarella

Ecco un' altra bella ricettina sempre gradita a casa mia, una simpatica variante alle solite cotolette.

Ingredienti

2 cotolette di maiale

1 melanzana grande

mozzarella q.b.

passata di pomodoro

sale e basilico

Ho preso 2 fette di prosciutto di maiale e le ho impanate

ho tagliato a fette una melanzana e ho ottenuto 4 fette

ho fritto entrambe ed intanto in una teglia in pirex ho

messo della passata di pomodoro cruda

poi ci ho poggiato sopra le due cotolette

ancora sopra ho aggiunto due fette di

melanzana per ogni cotoletta

e per finire una bella fetta di mozzarella e

del basilico

ho messo in forno già caldo per circa 20 minuti a 180°

ed ecco il piatto pronto!!!

ciao ~ZeRO sTrEsS~ !!!

Oggi è una giornata per me molto triste........

un mio amico di forum è tragicamente venuto a mancare........

ancora non riesco a credere che sia vero, Zero era un ragazzo all'apparenza pieno di vita e molto allegro!!!

Chissà quali mostri abitavano dentro di lui.......

E' strano non ci siamo mai incontrati se non virtualmente, ma oggi mi sento come avessi perso il mio migliore amico!!!

Voglio ricordarlo con la sua prima ricetta postata sul forum:

Bene ragazze e ragazzi,questa é la mia prima ricetta che mi appresto a postare nel forum,

la ricetta l'ho invetata io o meglio non so se esiste ma non l'ho trovata su nessun sito,

ho trovato cose simili ma non uguali.

Ingredienti (4 persone)

500 gr di penne rigate

250 gr di pancetta a cubetti

250 gr di prosciutto cotto a cubetti

200 gr di gorgonzola

500 ml di panna liquida da cucina

sale e pepe q.b.

uno spicchio d'aglio

parmiggiano opzionale

la preparazione é davvero semplice, anche quanto riguardo i tempi che per me sono la cosa che ancora non riesco a gestire bene e pensando che qualcuno abbia il mio stesso problema vogliate scusarmi per la descrizione banale della procedura

prendere una padella, aggiungere olio d'oliva, mettere a soffriggere (fuoco basso) il pezzettino d'aglio, la pancetta e il prosciutto cotto, ricordarsi di togliere l'aglio prima che si bruci. Contemporaneamente mettere una pentola d'acqua a temperatura ambiente a bollire e ricordarsi di mettere il sale.

Aspettare che l'acqua inizi a bollire, nel frattempo la pancetta e il prosciutto dovrebbero essere soffritti abbastanza se si soffrigono prima spegnete il fuoco, a questo punto buttare prima la pasta, dopo di che aggiungere nella padella la panna e il gorgonzola fatto a pezzettini, sale e pepe q.b. e girare con un cuchiaio di legno fino a far sciogliere il gorgonzola.

Opzionalmente si puó aggiungere del parmiggiano grattuggiato

Quando la pasta é pronta il gorgonzola dovrebbe essersi sciolto, quindi scolare la pasta e saltarla in padella.

Servire con o senza spolverata di parmiggiano oppure noci sgusciate (non mi viene il nome) come decorazione

Premio Excellent Blog Award!!!

And the winner is.......ROMINA!!!

Grazie dolce Sara per questo inaspettato premio che hai deciso di dare proprio a me, non credevo di meritarlo e la motivazione poi mi ha mooolto emozionata:

"le sue ricette riescono a trasmettermi anche l'amore per chi le prepara...grande Romi"

A mia volta consegno il premio a cinque persone :

Questo immenso palcoscenico la vita!!! di Adele perchè nonostante sia così giovane mi ha insegnato tanto

Cindystar che dire di lei e del suo blog semplicemente MERAVIGLIOSI!!!

Brii la motivazione??? é unica al mondo!!!

La settimana gastronomica di @nn@ perchè nonostante viaggiamo su due binari di pensiero diversi ho per lei una profonda stima

Peccati di gola e di amicizia come non dare un premio del genere a Tati???

Finalmente dopo 18 mesi di agonia del Governo Prodi, il centro destra torna a governare l'Italia mi auguro che le cose finalmente vadano meglio per tutti noi Italiani.

FORZA SILVIO!!!

Questa ricetta l'ho presa da cookaforum e l'autrice è Nanino, Sara tu la conosci vero???

Comunque sono davvero facili e buonissimi!!!


Pandolci al cioccolato....


INGREDIENTI:

360 gr farina 00

75 gr latte

1 cub.lievito birra 25

gr100 gr burro

2 cucchiai abbondanti di zucchero

2uova

100 gr crema spalmabile di cioccolato alle nocciole

Nel boccale mettere la farina e il burro a tocchetti. Far andare 20 sec a vel 4 e 5 sec. vel 5. Aggiungere lo zucchero e far andare 10 sec vel. 3 per mescolare.Togliere dal boccale e mettere in una ciotola.
Nel boccale, senza lavarlo, inserire il lievito sbriciolato e il latte freddo e far andare 1 minuto a vel. 2.
Riprendere la farina, metterla nel boccale, aggiungere le uova e impastare 35 sec vel 5.
Lavorare molto bene l'impasto e formare un panetto.
Dal panetto ricavare subito una base 30 x 40.
Spalmate il rettangolo con cioccolato.
Arrotolare dal lato più lungo e tagliare il rotolo in 20 fettine all'incirca. Disporre le fettine nei pirottini e metterli sulla teglia.
Lasciar lievitare all'incirca un'ora.
Poi infornare a 230 per 8 minuti. Far raffreddare e spoverizzare con zucchero a velo.__________________

il cibo che consola

Questo è il mio 1° meme passatomi dalla mia cara brii, una splendida persona che ho avuto la fortuna di incontrare nel mio cammino......

Il cibo che consola, che sceltA DIFFICILE farei prima a dire quale non mi consola!!!!

Ho cercato di mettermi a dieta tantissime, troppe volte e ogni volta qualcosa mi distrae.

Quando sono depressa mangio senza freni e passo dal dolce al salato e dal salato al dolce senza tregua......

Quindi alla fine traggo la conclusione che per me ogni cibo mi consola.

Grazie ancora per questo meme che passo ad una mia cara amica patrizia

involtini speak e formaggio

Una simpatica variante per il ripieno degli involtini di vitello.

Ho preso delle fettine di vitello e le ho farcite con speak, formaggio dolce a fette, un pizzico di sale olio e aglio

li ho arrotolati e chiusi con degli stuzzicadenti

poi li ho messi in padella a rosolare con olio evoho fatto cuocere per circa 10 minuti a fuoco alto

poi ho sfumato con un pò di marsala ho abbassato la fiammma coperto e fatto cuocere per ancora 15 minuti

ed ecco il piatto pronto

filetto al gorgonzola

Allora ecco un'altro dei piatti preferiti dal mio maritino e che ho provato a fare per la prima volta devo dire che gli è piaciuto.

Allora ho preso due bei filetti








li ho infarinati poi li ho messi in padella dove avevo fatto rosolare del burro

ho aggiunto una spruzzatina di brandy e ho salato.

A questo punto ho aggiunto del gorgonzola in pezzi con un pò di panna da cucina e latte

ho ottenuto una bella crema dove ho fatto cuocere per pochi minuti il filetto.

















Eccoli pronti nel piatto

nonostante la dieta.......

.........continuo a preparare delle cose buone per i miei familiari!!!

Datemi della masochista ma lo faccio per imparare a resistere alle tentazioni, e quindi voglio condividere con voi anche qualcuna delle mie ricette:

I MIEI TOTANI RIPIENI

Ho preso tre totani belli freschi e puliti

intanto ho tagliato a pezzettini una zucchina e ho preso una manciata di gamberetti surgelatiHo messo tutto a rosolare in una padella con olio Evo e ho aggiunto anche i tentacoli tagliati a pezzettini

quando tutto si è cotto ho aggiunto sale, pepe, parmigiano grattato e pane grattato e ho saltato in padella per qualche minuto

con questo ripieno ho ho farcito i totani e poi li ho chiusi all'estremità con uno stuzzicadenti

intanto ho messo a rosolare dell'olio Evo in una padella e ci ho messo i totani a rosolare ho aggiunto del vino bianco e poi dei pomodorini interiho coperto e fatto cuocere per circa 45 minuti rigirandoli di tanto in tanto ed ecco il piatto pronto