martedì 9 settembre 2008
ciambella al topping di robies
è un vero genio in fatto di preparazioni pratiche e veloci.
Ingredienti:
300 gr. di farina
150 gr. di zucchero
80 gr. di olio di semi
2 uova
200 gr. di latte freddo
1 bustina di pan degli angeli
topping a piacere.
In una ciotola amalgamare insieme con la frusta a mano la farina, lo zucchero e il lievito.
A parte amalgamare insieme l'olio, le uova e il latte.
Unire i due impasti e sempre con la frusta a mano amalgamare per bene fino ad ottenere un composto senza grumi.
Versate il composto in uno stampo e adesso viene il bello decorate con il topping che preferite e aiutatevi con uno stecchino per farlo scendere all'interno.
Cuocete in forno a 180° per circa 25 minuti e buon appetito!!!
mercoledì 3 settembre 2008
sono tornata a casa!!!!!!!!
finalmente dopo più di un mese di latitanza piacevole sono tornata a casa!!!
Le vacanze sono finite, ma adesso avrei bisogno di un periodo di vacanza per riprendermi dalle vacanze!!!
Il tempo è tiranno tra meno di due settimane riprendono le scuole e ho il piccolo che inizia con l'asilo.......mamma mia come crescono 'stì bambini.
Sono felice anche di ritornare a scrivere qui dopo tanto tempo e un pò alla volta passerò a salutare tutti i miei amici che mi hanno pensata in questo lungo periodo.
un bacione
venerdì 18 luglio 2008
un saluto veloce!!!!!!!
Sono stata travolta da una marea di cose, sono diventata moderatrice del forum di cucina che frequento e la cosa mi ha riempito il cuore di gioia.........
Ormai la scuola è finita e con i figli a casa il tempo a disposizione è sempre troppo poco e fine mese si parte per la Sardegna!!!!
Vi prometto che a settembre tornerò più in forma che mai!!!!!!
un abbraccio grande a tutti voi
sabato 31 maggio 2008
finalmente ritorno al mio blog e per prima cosa ringrazio Paola di Quattrobastano per questo premio!!!!!
le regole del meme
1. bisogna inserire il banner chetrovate qui www.gianlucapistore.com/2008/05/meme-revolution.html
2. bisogna linkare il blog che ti ha dato il meme
3. bisogna linkare altri 6 blog (cifra flessibile) che meritano un premio e, se possibile, spiegare il perché. un blog può ricevere il premio innumerevoli volte!
4. chi riceverà il meme potrà mettere il banner con la coppa in homa page sul lato in modo da far vedere il premio ricevuto a tutti i visitatori!
allora io passo il premio a:
brii per la sua infinita energia
ziodà le sue ricette sono sempre delizione
lilith adoro lei e il suo blog
cannelle davvero una fortuna averla trovata!!!
venerdì 23 maggio 2008
Giovanni Falcone
(Giovanni Falcone)
Appena sceso dall'aereo, Falcone si sistema alla guida della vettura bianca, ed accanto prende posto la moglie Francesca Morvillo mentre l'autista giudiziario Giuseppe Costanza occupa il sedile posteriore. Nella Croma marrone, c'è alla guida Vito Schifani, con accanto l'agente scelto Antonio Montinaro e sul retro Rocco Di Cillo, mentre nella vettura azzurra ci sono Paolo Capuzzo, Gaspare Cervello e Angelo Corbo. Al gruppo è in testa la Croma marrone, poi la Croma bianca guidata da Falcone, e in coda la Croma azzurra.
Le auto lasciano l'aeroporto imboccando l'autostrada in direzione Palermo. La situazione appare tranquilla, tanto che non vengono attivate neppure le sirene. Ma qualcuno, nell'ombra, ha già tramato. Sa dell'arrivo del giudice: particolari che dovrebbero essere coperti dal più rigido riserbo. Su una strada parallela, una macchina si affianca agli spostamenti delle tre Croma blindate, per darne segnalazione ai killer in agguato sulle alture sovrastanti il litorale; sono gli ultimi secondi prima della strage.
Otto minuti dopo, alle ore 17:58, presso il Km.5 della A29, una carica di cinque quintali di tritolo posizionata in un tunnel scavato sotto la sede stradale nei pressi dello svincolo di Capaci-Isola delle Femmine viene azionata per telecomando da Giovanni Brusca, il sicario incaricato da Totò Riina. Pochissimi istanti prima della detonazione, Falcone si era accorto che le chiavi di casa erano nel mazzo assieme alle chiavi della macchina, e le aveva tolte dal cruscotto, provocando un rallentamento improvviso del mezzo. Brusca, rimasto spiazzato, premette il pulsante in ritardo, sicché l'esplosione investe in pieno solo La Croma marrone, prima auto del gruppo, scaraventandone i resti oltre la carreggiata opposta di marcia, sin su un piano di alberi; i tre agenti di scorta muoiono sul colpo.
La seconda auto, la Croma bianca guidata dal giudice, si schianta invece contro il muro di cemento e detriti improvvisamente innalzatosi per via dello scoppio. Falcone e la moglie, che non indossano le cinture di sicurezza, vengono proiettati violentemente contro il parabrezza. Costanza, fortunosamente, sopravvive, accusando poi solo delle lievi ferite. Così come rimangono feriti anche gli agenti della terza auto, la Croma azzurra, che infine resiste, e si salvano miracolosamente anche un'altra ventina di persone che al momento dell'attentato si trovano a transitare con le proprie autovetture sul luogo dell'eccidio.
La deflagrazione provoca un'esplosione immane ed una voragine enorme sulla strada.[4]. In un clima irreale e di iniziale disorientamento, altri automobilisti ed abitanti dalle villette vicine danno l'allarme alle autorità e prestano i primi soccorsi tra la strada sventrata ed una coltre di polveri.
Venti minuti dopo circa, Giovanni Falcone viene trasportato sotto stretta scorta di un corteo di vetture e di un un elicottero dell'Arma dei Carabinieri presso l'ospedale Civico di Palermo. Francesca Morvillo viene prima trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Cervello, e poi trasferita anch'essa al Civico, presso il reparto di Neurochirurgia. Gli altri agenti e i civili coinvolti vengono anch'essi trasportati in ospedale mentre La Polizia Scientifica esegue i primi rilievi ed i Vigili del Fuoco espletano il triste compito di estrarre i cadaveri irriconoscibili di Schifani, Montinaro e Di Cillo.
Intanto i media iniziano a diffondere la notizia di un attentato a Palermo, ed il nome del giudice Falcone trova via via conferma. L'Italia intera, sgomenta, trattiene il fiato per la sorte delle vittime con tensione sempre più viva e contrastante, sinché alle 19:05, un'ora e sette minuti dall'attentato, Giovanni Falcone muore dopo alcuni disperati tentativi di rianimazione, a causa della gravità del trauma cranico e delle lesioni interne. Francesca Morvillo morirà anch'essa, poche ore dopo.
giovedì 22 maggio 2008
insalata di pomodori e patate
Ho bollito 4 belle patate grandi in abbondante acqua,
nel frattempo ho tagliato a spicchi due pomodori per l'insalata
una volta pronte le patate le ho pulite e tagliate a pezzi grandi
ho messo tutto in una ciotola e condito con abbondante olio Evo
sale e basilico.
A piacimento potete aggiungere della mozzarella a dadini, del tonno, dei fagioli
e delle olive verdi.
BUON APPETITO!!!
sabato 17 maggio 2008
Tanti auguri al mio papà!!!
Da te, papà, ricevo tanto.
A te, papà,
io voglio bene.Dite,
papà, io vado fiero.A te, papà,
io dico grazie.
Grazie papà,
per il bene che mi vuoi.
Grazie papà,
per i doni che mi fai.
Con te, papà,
non ho paura.
Con te,
papà mi sento forte.
Con te,
papà, mi trovo bene.
A te, papà,
io dico grazie.
Grazie papà,
per la gioia che mi dai.
Grazie papà,
per quello che tu sei.
mercoledì 14 maggio 2008
crema al latte di Nanny70
domenica 11 maggio 2008
Auguri a tutte le mamme!!!
che l'amore trasformerà!
Mamme, mamme, mamme
questo è il dono che Dio vi fa!
Tra batuffoli e fasce,
mille sogni nel cuor;
per un bimbo che nasce
quante gioie e dolor!
Son tutte belle le mamme del mondo
quando un bambino si stringono al cuor!
Son le bellezze d'un bene profondo
fatto di sogni, speranze ed amor.
E' tanto bello quel volto di donna
che veglia un bimbo e riposo non ha!
Sembra l'immagine d'una Madonna,
sembra l'immagine della bontà.
E gli anni passano, i bimbi crescono,
le mamme imbiancano, ma non sfioriràla
loro beltà, la loro beltà.
E' tanto bello quel volto di donna
che veglia un bimbo e riposo non ha!
Sembra l'immagine d'una Madonna,
sembra l'immagine della bontà.
Mamme, mamme, mamme,
quante pene l'amore vi dà:
ieri, oggi, sempre per voi mamme
non c'è pietà.
Ogni vostro bambino
quando uomo sarà
verso il proprio destino
senza voi se ne andrà....
Son tutte belle le mamme del mondo,
ma soprattutto più bella tu sei,
tu che m'hai dato il bene profondo
e sei la mamma dei bimbi miei.
venerdì 9 maggio 2008
30 anni fà moriva Aldo Moro
Lo statista democristiano viene sequestrato il 16 marzo
da un commando delle Brigate rosse in via Fani
dove vengono trucidati i cinque uomini della scorta.
Dopo 55 giorni di prigionia,
in via Caetani (una strada vicina alle sedi romane di Dc e Pci)
la polizia trova il cadavere di Moro nel portabagagli di una Renault 4 rossa.
Quella data è stata scelta come simbolo per celebrare la memoria delle vittime del terrorismo.
In programma numerose iniziative per ricordare quel periodo buio della storia della Repubblica.
Per la prima volta al Quirinale si celebra il "Giorno della memoria",
istituito con la legge numero 56 del 4 maggio 2007,
«al fine di ricordare tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale,
e delle stragi di tale matrice».
il meme dei sei piaceri!!!
Riporto qui innanzitutto il regolamento
Indicare il blog che vi ha nominato
Descrivere le regole di svolgimento
Scrivere 6 cose che si preferisce fare
Nominare altri 6 blog tramite i quali dovrebbe proseguire il meme
Lasciare un commento su tutti e 6 i blog appena citati.
Allora per prima cosa adoro stare con la mia famiglia,
prendermi cura di loro e cucinare per loro.
Avere tanti amici con qui condividere le gioie e i dolori.
Andare allo stadio a vedere il Napoli e il Sorrento.
Ascoltare musica, guardare la televesione, chiacchierare su Msn,
mi piace giocare con i miei figli, andare al mare, adoro fare shopping e poi
penso di aver esaurito i 6 argomenti che dovevo citare!!!
A mia volta passo questo meme a 6 altri amici
Adele perchè lei è per me come una figlia!!!
Brii perchè il suo blog mi metti addosso tanta voglia di fare
Campo di fragole perchè sento che è una persona stupenda
Simo perchè è semplice come le sue ricette
Emilia perchè mi stai troppo simpatica
Astrofiammante perchè mi piace molto il suo blog
mercoledì 7 maggio 2008
è arrivata la varicella!!!!!!!!!!!!!!!!!
martedì 6 maggio 2008
venerdì 2 maggio 2008
Allora???
quando lei dice 'Sono stanca, è tardi, penso che andrò a letto'.
Va in cucina a preparare i panini per l'indomani.
Sistema le tazza per la colazione,
estrae la carne dal freezer per la cena del giorno dopo,
controlla la scatola dei cereali, riempie la zuccheriera,
mette cucchiai e piattini sulla tavola per la mattina successiva.
Poi mette i vestiti bagnati nell'asciugatore, i panni nella lavatrice,
stira una maglia e sistema un bottone, prende i giochi lasciati sul tavolo,
mette in carica il telefono, ripone l'elenco telefonico e da l'acqua alle piantine.
Sbadiglia, si stira e mentre va verso la camera da letto,
si ferma allo scrittoio per una nota alla maestra,
conta i soldi per la gita, tira fuori un libro da sotto la sedia
e aggiunge tre cose alle lista delle cose urgenti da fare.
Firma un biglietto d'auguri per un'amica
ci scrive l'indirizzo e scrive una nota per il salumiere
e mette tutto vicino alla propria roba.
Va in bagno, lava la faccia, i denti, mette la crema antirughe,
lava le mani, controlla le unghie e mette a posto l'asciugamano.
'Pensavo stessi andando a letto'.... commenta il marito!!!'
Ci sto andando', dice lei.
Mette un po'd'acqua nella ciotola del cane mette fuori il gatto,
chiude a chiave le porte e accende la luce fuori.
Da' un'occhiata ai bimbi, raccoglie una maglia,
butta i calzini nella cesta e parla con uno di loro che sta ancora facendo i compiti.
Finalmente nella sua stanza.
Tira fuori i vestiti e scarpe per l'indomani,
mette la vestaglia, programma la sveglia e finalmente è seduta sul letto.
In quel momento,
il marito spegne la tv e annuncia: 'Vado a letto'.
Va in bagno, fa la pipì',
si gratta il sedere mentre da un'occhiata allo specchio e pensa:
' che PALLE domani devo fare la barba'....e senza altri pensieri va a dormire.
Niente di strano non vi pare????
Ora chiedetevi perché le donne vivono più a lungo!!!
iPerché sono fatte per i percorsi lunghi (e non possono morire perché prima hanno molte cose da fare). ;-)
lunedì 28 aprile 2008
spezzatino con piselli di Marble
mercoledì 23 aprile 2008
i miei panini rustici
martedì 22 aprile 2008
earth day
Gli effetti del riscaldamento globale, sugli ecosistemi del pianeta non sono più semplici previsioni legate a scenari futuri, ma sono già in atto, e ad ogni livello della biosfera. La conferma arriva da un gruppo di esperti, una decina fra biologi, ecologi e botanici di nazionalità americana, inglese ,francese, tedesca e australiana, che ha passato in rassegna le principali ricerche, circa un centinaio, sui processi ecologici sensibili alle variazioni climatiche. I risultati di quest'analisi sono stati pubblicati sulla rivista Nature, nel numero di marzo, e sono poco incoraggianti. L'aumento di 0.6 gradi delle temperature medie terrestri registrato nell'ultimo secolo ha infatti influenzato le fenologia e la fisiologia degli organismi, la varietà e la distribuzione geografica delle specie, e la durata delle stagioni.
E' forse quest'ultimo l'aspetto più riconoscibile delle mutazioni proprio perché sotto gli occhi di tutti. La primavera a partire dal 1960 arriva prima, aumentando la sua durata di circa 12 giorni: dal ritorno degli uccelli migratori, alla comparsa delle farfalle, alla fioritura degli alberi, tutto arriva in anticipo, stimolato dalle mitezza del clima. Con il rischio, però che bruschi cali di temperatura o gelate improvvise compromettano i nuovi germogli o le uova appena deposte. Per contro l'aumento delle temperature ritarda l'arrivo dell'autunno, da un minimo di 0.6 a un massimo di 3.6 giorni per decade. Ma questa tendenza è meno pronunciata e ancora contraddittoria.
I cambiamenti climatici hanno anche modificato la distribuzione delle specie: il riscaldamento ha infatti determinato lo spostamento degli habitat verso le alte latitudini. Agli organismi a questo punto non rimangono che due strade per sopravvivere: adattarsi alle nuove condizioni o trasferirsi alla ricerca di luoghi più favorevoli. Per le specie che non riescono a stare al passo con gli eventi c'è solo l'estinzione. E' quanto sta accadendo ai coralli che non trovano a latitudini minori le condizioni di luce presenti ai tropici e all'equatore. In questo modo è già andato perso il 27 per cento dei reef del pianeta.
Né la migrazione massiccia di specie in nuovi habit può dirsi esente da rischi, il pericolo di alterare l'equilibrio pre-esistente dell'ecosistema è forte. La recente invasione del Mediterraneo da parte di pesci e alghe tropicali, per esempio, ha compromesso molte specie autoctone; e la colonizzazione dell'Antartico da parte di muschi e invertebrati ha contaminato una nicchia ecologica rimasta fino a pochi anni fa totalmente isolata dal resto del pianeta.
Indicatori precisi e affidabili dei cambiamenti climatici sono gli anfibi e i rettili. La loro eterotermia li rende estremamente dipendenti dalla temperatura e dall'umidità. In alcune specie di tartarughe il sesso della prole è correlato alle temperature del mese di luglio: un aumento anche modesto (2-4 gradi) è sufficiente per ridurre il numero della componente maschile del gruppo. Per alcune specie il cambiamento climatico si è rivelato una fonte di rischio indiretta: il riscaldamento delle acque dell'Oceano Meridionale ha messo in crisi le aree di produzione di krill, il principale nutrimento di balene, foche, pinguini e uccelli di mare. Così come le migrazioni anticipate hanno portato alcune specie a competere per le risorse di cibo disponibile e non sufficienti a coprire questo inaspettato surplus di predatori.
Molti sono i meccanismi che i ricercatori devono ancora chiarire. "La complessità delle interazioni ecologiche rende difficile estrapolare i dati dagli studi" scrivono gli autori.Questo perché per le indagini ecologiche si lavora su scala locale e a breve temine (alcune decadi), mentre la climatologia utilizza scale spaziali e temporali più ampie. Tuttavia già questi primi dati spingono a riflettere: se variazioni climatiche tutto sommato piccole hanno determinato implicazioni di così vasta portata, che cosa accadrà nei prossimi anni in cui si prevedono aumenti di temperatura sempre più consistenti?
Marina Caporlingua
lunedì 21 aprile 2008
Buona settimana a tutti!!!
venerdì 18 aprile 2008
cotolette melanzane e mozzarella
ho fritto entrambe ed intanto in una teglia in pirex ho
poi ci ho poggiato sopra le due cotolette
giovedì 17 aprile 2008
ciao ~ZeRO sTrEsS~ !!!
mercoledì 16 aprile 2008
Premio Excellent Blog Award!!!
A mia volta consegno il premio a cinque persone :
Questo immenso palcoscenico la vita!!! di Adele perchè nonostante sia così giovane mi ha insegnato tanto
Cindystar che dire di lei e del suo blog semplicemente MERAVIGLIOSI!!!
Brii la motivazione??? é unica al mondo!!!
La settimana gastronomica di @nn@ perchè nonostante viaggiamo su due binari di pensiero diversi ho per lei una profonda stima
Peccati di gola e di amicizia come non dare un premio del genere a Tati???
martedì 15 aprile 2008
lunedì 14 aprile 2008
Questa ricetta l'ho presa da cookaforum e l'autrice è Nanino, Sara tu la conosci vero???
Comunque sono davvero facili e buonissimi!!!
Pandolci al cioccolato....
INGREDIENTI:
360 gr farina 00
75 gr latte
1 cub.lievito birra 25
gr100 gr burro
2 cucchiai abbondanti di zucchero
2uova
100 gr crema spalmabile di cioccolato alle nocciole
Nel boccale mettere la farina e il burro a tocchetti. Far andare 20 sec a vel 4 e 5 sec. vel 5. Aggiungere lo zucchero e far andare 10 sec vel. 3 per mescolare.Togliere dal boccale e mettere in una ciotola.
Nel boccale, senza lavarlo, inserire il lievito sbriciolato e il latte freddo e far andare 1 minuto a vel. 2.
Riprendere la farina, metterla nel boccale, aggiungere le uova e impastare 35 sec vel 5.
Lavorare molto bene l'impasto e formare un panetto.
Dal panetto ricavare subito una base 30 x 40.
Spalmate il rettangolo con cioccolato.
Arrotolare dal lato più lungo e tagliare il rotolo in 20 fettine all'incirca. Disporre le fettine nei pirottini e metterli sulla teglia.
Lasciar lievitare all'incirca un'ora.
Poi infornare a 230 per 8 minuti. Far raffreddare e spoverizzare con zucchero a velo.__________________
venerdì 11 aprile 2008
il cibo che consola
involtini speak e formaggio
Ho preso delle fettine di vitello e le ho farcite con speak, formaggio dolce a fette, un pizzico di sale olio e aglio
li ho arrotolati e chiusi con degli stuzzicadenti
poi li ho messi in padella a rosolare con olio evoho fatto cuocere per circa 10 minuti a fuoco alto
poi ho sfumato con un pò di marsala ho abbassato la fiammma coperto e fatto cuocere per ancora 15 minuti
giovedì 10 aprile 2008
filetto al gorgonzola
Allora ho preso due bei filetti
li ho infarinati poi li ho messi in padella dove avevo fatto rosolare del burro
ho aggiunto una spruzzatina di brandy e ho salato.
A questo punto ho aggiunto del gorgonzola in pezzi con un pò di panna da cucina e latte
ho ottenuto una bella crema dove ho fatto cuocere per pochi minuti il filetto.Eccoli pronti nel piatto
nonostante la dieta.......
mercoledì 26 marzo 2008
e da oggi si cambia vita!!!
domenica 23 marzo 2008
mercoledì 19 marzo 2008
auguri papà!!!
martedì 18 marzo 2008
ogni volta........
giovedì 13 marzo 2008
martedì 11 marzo 2008
lunedì 10 marzo 2008
Ma che bel lunedì
sabato 8 marzo 2008
auguri a tutte le donne
venerdì 7 marzo 2008
cerco la mia famiglia!!!
Per vari motivi di cui non stò a parlare dopo aver vissuto maggior parte della mia vita insieme alla famiglia di mio padre, mi ritrovo oggi a 38 anni a non conoscere o non vedere zii e cugini da oltre 10 anni. Purtroppo lutti ed incomprensioni ci hanno allontanati e questa cosa mi fà molto soffrire perchè la vita è già così breve ed è peccato sprecarla in lotte e ripicche.
Adesso ho deciso di fare un passo e tendere la mano e spero che qualcuno la prenda..............
giovedì 6 marzo 2008
addio Tina!!!
ADDIO TINA LAGOSTENA BASSI, AVVOCATO 'ROSA'
ROMA - E' morta a Roma l'avvocato Tina Lagostena Bassi. Legale storico in processi per stupro in cui assisteva donne vittime di abusi, tra cui quello contro gli autori del massacro del Circeo, Augusta Lagostena Bassi, ma era conosciuta come Tina, aveva 82 anni ed era nata a Milano. Si svolgeranno domani a Roma, alle 14.30 nella Chiesa di San Roberto Bellarmino in piazza Ungheria, i funerali. Tina Lagostena Bassi, da sempre impegnata in difesa dei diritti delle donne, "é stata colpita da emorragia cerebrale la notte di domenica", informa la famiglia. "Nonostante la pronta assistenza e il ricovero presso Ars Medica - aggiungono i familiari - il decesso è intervenuto nel giro di due giorni".
UNA VITA IN DIFESA DELLE DONNE
Augusta 'Tina' Lagostena Bassi nasce a Milano, il 2 marzo 1926. La sua carriera di avvocato comincia all'universita' di Genova, con la carica di assistente alla cattedra di Diritto Penale. Dal 1973 al 1975 lavora all'Ufficio Riforme del Ministero di Grazia e Giustizia. Ed e' la rappresentante italiana al Convegno Mondiale per la Pace a Praga nel 1983. Diventa famosa nei tribunali italiani per il suo impegno nella difesa dei diritti delle donne. Tra le molte arringhe da lei pronunciate, sono rimaste famose quelle a favore di Donatella Colasanti contro Angelo Izzo nel processo sul Massacro del Circeo, avvenuto a settembre del 1975. In quell'occasione rompe con il tradizionale muro di silenzio della societa' e dei tribunali rispetto alle violenze sessuali, introducendo la parola 'stupro': con termini asciutti e crudi, racconta, attacca e sconfigge cosi' la vergogna delle donne violentate dando loro forza e speranza nella giustizia. In linea con il suo impegno per le cause femminili diventa una delle socie fondatrici del Telefono Rosa. Nel 1994 e 1995 ricopre il ruolo di Presidente della Commissione nazionale parità e pari opportunità uomo-donna presso la Presidenza del Consiglio dei ministri ed e' componente del gruppo sulle pari opportunità della Comunità Europea. Rappresenta l'Italia alla IV Conferenza Onu sui diritti della donna a Pechino nel 1995. Nel 1994 si candida alla Camera dei deputati (collegio Firenze 2) sostenuta dal Polo per le Libertà, ma non ottiene i voti sufficienti. E' eletta deputato nelle file di Forza Italia nella XII legislatura, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati ed e' coautrice nel 1996 della legge contro la violenza sessuale. Ha un ruolo anche in televisione: dal 1998 con Santi Licheri e' giudice d'arbitrato nel programma Forum di Rita Dalla Chiesa. E stata anche sceneggiatrice della miniserie Tv per la Rai 'L'avvocato delle donne' tratto da un suo omonimo libro e interpretato da Mariangela Melato. Per Odeon Tv ha ideato e condotto le trasmissioni Tinamite e Tinamite il Caso.
mercoledì 5 marzo 2008
i miei angeli!!!
martedì 4 marzo 2008
un segno divino o cosa???
Migliaia per Padre Pio, corpo quasi integro
La salma sarà sottoposta a trattamenti prima dell’esposizione. E il vescovo punta sulla visita del Papa a giugno
DAL NOSTRO INVIATO
L'arcivescovo Domenico D'Ambrosio e un gruppo di frati contemplano la bara di Padre Pio dopo l'esumazione (Ap)SAN GIOVANNI ROTONDO (Foggia ) — La porta della cripta di Santa Maria delle Grazie è sbarrata, controllata a vista dai carabinieri, devoti pure loro. Il corpo di Padre Pio è proprio lì dietro. Otto frati l’hanno tirato fuori alle 23.19 di domenica dalle tre casse di metallo, legno e zinco dove ha riposato per 40 anni. «E l’abbiamo trovato quasi intatto», come ha detto sul sagrato della Chiesa, al termine della cerimonia, l’arcivescovo Domenico D’Ambrosio. Si vedono ancora le sopracciglia, la barba, le mani con le unghie «come se fosse appena passato dal manicure», ha scherzato monsignore. Nel segreto della cripta sono già cominciati i primi trattamenti per conservare il corpo.
Un lavoro che porterà via un mese, necessario in vista dell’esposizione ai fedeli. Le visite saranno possibili a partire dal 24 aprile, probabilmente fino al 26 settembre, quando ricorreranno i 40 anni dalla morte. Un appuntamento di preghiera per i tantissimi fedeli del frate di Pietrelcina. Ma anche un vero affare per questo paesone a due passi dal mare del Gargano che vive solo di turismo religioso. Le premesse sono buone: prima di riaprire la tomba del santo le prenotazioni dei pellegrini erano 30 mila. Solo ieri ne sono arrivate altre 2 mila e nei prossimi giorni cresceranno ancora. Un’occasione d’oro per gli albergatori della zona che in realtà non se la passano poi tanto bene. Con il Giubileo, Pietrelcina, 29 mila abitanti, ha fatto il passo più lungo della gamba: gli alberghi erano 15, ma con i fondi speciali per il 2000 sono diventati 140. Nuovi, puliti, carini. E quasi sempre vuoti.
Anche per questo c’era chi pensava che l’esumazione fosse solo il primo passo per un nuovo colpo di scena capace di attirare altri pellegrini: il trasferimento del corpo del santo dalla vecchia chiesa in cui aveva vissuto il cappuccino nel nuovo santuario San Pio aperto un paio di anni fa e disegnato da Renzo Piano. Un’ipotesi smentita ancora una volta ieri dal portavoce dei cappuccini: «Non sarà spostato dalla vecchia cripta». Il corpo sarà vestito di nuovi paramenti, uguali a quelli che san Pio aveva al momento della tumulazione, ormai bruciati dal tempo: saio, mezzi guanti e stola. Nessuna reliquia sarà ricavata dalla salma, nonostante le richieste che arrivano da tutto il mondo. Il corpo sarà sistemato in una teca di vetro, sollevata da terra con un piedistallo. E qui a San Giovanni Rotondo tutti sperano nella visita del Papa. I cappuccini dicono che lo aveva promesso in un incontro privato con il vescovo. Il 14 e 15 giugno Benedetto XVI sarà in Puglia, a Brindisi e Santa Maria di Leuca. Potrebbe essere l’occasione giusta.
Lorenzo Salvia04 marzo 2008